Certificato di Autenticità o Autentica è il documento legale più importante che accompagna la vendita e l’acquisto di un opera d’arte. Secondo il decreto legislativo 1062 del 25/01/1971, ogni opera d’arte commercializzata in Italia deve essere autenticata con una fotografia dell’opera stessa con sul retro la dichiarazione di autenticità rilasciata dall’artista, corredata dalla sua firma. Questo attestato garantisce che l’opera è un originale, un pezzo unico ed eseguito dall’artista che appone la firma. Nel caso in cui l’opera viene acquistata dall’artista vivente, è molto facile (nonché indispensabile!) farsi fare l’autentica (tramite la galleria, se l’acquisto è stato fatto in questo modo o direttamente dall’artista). Nel caso in cui l’opera non rechi l’autentica, ma si è quasi certi dell’originalità e dell’autenticità dell’opera (è il caso delle opere regalate o acquistate dagli artisti non più in vita, magari facenti parte di collezioni familiari) bisogna rivolgersi agli esperti la cui competenza viene riconosciuta dagli eredi dell’artista. Si tratta, per ogni artista, di una sola autorità, riconosciuta a livello internazionale, organizzata di solito in forma di Archivio Nazionale, di una Fondazione oppure di una Galleria d’arte autorizzata ad ammettere ufficiali perizie sulla effettiva validità ed originalità dell’opera di un dato artista .
Questo termine professionale fa parte della raccolta “Glossario essenziale dell’arte contemporanea“. Il Glossario proposto vuole essere uno strumento di orientamento e un sussidio alla comprensione dei termini più spesso utilizzati dagli addetti ai lavori nel mondo dell’arte contemporanea. Il presente glossario non ha pretese di esaustività o completezza; è stato redatto da II Art Advisory ed è stato pensato per coloro che si approcciano all’arte contemporanea come collezionisti e/o come investitori delle opere d’arte contemporanea.
Per valutare correttamente un mobile o un complemento d’arredo antico bisogna prima di tutto saper riconoscere quale tipologia sia attualmente richiesta dal
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mercato.
Le mode infatti influiscono molto sulle stime di un mobile. Arredatori e architetti contribuiscono a far si che le ricerca di determinati pezzi, favorisca mobili di una determinata epoca e ne penalizzi altri.
Sapremo consigliarvi se al momento della vendita si possa ottenere una corretta valutazione del mobile che avete deciso di vendere.
L’analisi di un mobile antico inoltre comporta il dovere giudicare l’integrità del mobile stesso.
Saremo in grado di riconoscere eventuali restauri o modifiche che possono essere state eseguite nel corso degli anni,e che sfuggono a occhi meno esperti.